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“Trance Esperienziale”

Una irripetibile opportunità

per sperimentare e conoscere personalmente

la Trance Ipnotica

Verrai accompagnato gradualmente ed in profondità in uno stato alternativo

rispettando l’ecologia della mente, esplorerai realtà alternative e creative

provando di persona cosa si prova durante:

L’ “ipnosi regressiva”

L’ “ipnosi progressiva”

Cosa si avverte sperimentando l’OBE (out-of-body experience).

Come il nostro corpo reagisce al “magnetismo animale” (o mesmerismo), ed il suo

utilizzo pratico.

La sensazione e la piacevolezza dell’espansione della nostra coscienza e della

nostra creatività subliminale.

La sperimentazione del “sogno lucido” e delle diverse percezione di realtà ad esso

legate.

A CHI SI RIVOLGE IL SEMINARIO?

a tutti e tutte coloro che, per interesse o per professione, desiderano

approfondire la conoscenza della trance, dell'ipnosi e relative tecniche.

ARGOMENTI TRATTATI DURANTE IL SEMINARIO

Il Seminario è strutturato in modo assolutamente pratico ed esperienziale al

fine di ottimizzare il processo di apprendimento della tecnica ipnotica

regressiva e progressiva, con diversi momenti di sperimentazione individuale

e di gruppo.

PARTE TEORICA

- la storia dell'ipnosi regressiva

- che cos'è l'ipnosi regressiva

- ambiti di applicazione dell'ipnosi regressiva

- regressione e rivivificazione

- lo spirito del tempo

- regressione all'età infantile

- regressione alle ipotetiche vite precedenti

- ipnosi orientata in un ipotetico tempo futuro (progressiva)

PARTE PRATICA

- meccanismi ipnotici e di trance

- prove di suggestionabilità

- prove di sincronismo

- acronimo di riferimento per l'induzione ipnotica regressiva

- tecnica dei visi

- gioco del tempo: i segni del tempo (mani)

- tecnica delle parole chiave collettive

- induzioni individuali a ipotetiche vite precedenti

- time-line spirito del tempo e le sensazioni guida

- tecniche di regressione all'età infantile

- tecniche di regressione alle ipotetiche vite precedenti

- tecniche avanzate di ipnosi regressiva

- tecniche OBE, esperienze fuori dal nostro corpo

ORARI:

10.00 - 13.00 / 14.30 - 18.00

La sera alle ore 20.45, per chi fosse interessato, verranno effettuati

ulteriori esercizi di visualizzazione regressiva di gruppo, reinterpretando in

chiave “moderna” alcuni rituali sciamanici, quali: l’incontro del nostro spirito

guida e la respirazione olotropica (iperventilazione).

Il Relatore

Sandro Guadalupi è Counsellor,

Coach ed Analista clinico in Ipnosi Costruttivista diplomato presso la

Scuola di Ipnosi Costruttivista A.E.R.F. di Torino.

Diplomato in Counselling Professionale (Approche Hypnotiste

Constructiviste) presso l’Université Européenne Jean Monnet di Bruxelles.

Si è specializzato nello Studio della costruzione delle “Mappe di Realtà” e dei

sistemi sensoriali e rappresentazionali;

Attualmente si occupa di metodiche di intervento per favorire i processi di

crescita e di cambiamento: ristrutturazione attraverso il lavoro di recupero e

implementazione di “risorse” per mezzo della corretta formulazione degli

obiettivi e dell’allineamento degli obiettivi con i livelli di pensiero.

Cos’è la Trance

La trance è uno stato psicofisiologico che può essere indotto mediante

ipnosi o autoipnosi. Alcune persone quali: sensitivi, sciamani, medium, yogi,

ecc., riescono ad ottenerlo spontaneamente. È caratterizzato da fenomeni

quali insensibilità agli stimoli esterni, attenuazione della coscienza,

abbassamento del nostro “senso critico” ed espansione psichica.

Si usa definire "trance" anche lo stato di esaltazione o estasi per stimoli

esterni quali la musica e la danza; tali stimoli, tuttavia da soli o associati

ad altri, possono produrre la trance vera e propria e tutti i fenomeni

pertinenti a tale stato.

Nella maggior parte delle trance, la coscienza non è mai assente, ma

assume un atteggiamento di osservazione “terzo”.

In parte il soggetto si perde nell'esperienza in atto, ma in parte l'Io

osserva tranquillamente ciò che sta succedendo.

Proprio come spesso accade nel sogno.

E’ questo che rende più facile la via d’accesso all’inconscio attraverso

suggestioni indirette.

La trance in sostanza non fa altro che permettere a noi stessi di

utilizzare tutte le cose che abbiamo già imparato.

In trance possiamo sperimentare ed utilizzare le distorsioni temporali.

Ed ancora proiettarsi nel futuro (pseudo-orientamento nel tempo), o nel

passato (regressioni a questa vita e ipotetiche vite passate).

Ma anche vedere noi stessi come se fossimo degli altri o tanti altri “noi

stessi” in vari momenti della propria esistenza, facendo quindi nuove

associazioni inconsce.

Ogni soggetto sarà invitato a seguire il tipo di induzione adeguata alla

propria personalità.

Le varie tecniche mostrate, pur avendo come obiettivo il favorire

l’abbassamento delle funzioni critiche del soggetto e l’emersione del

funzionamento della mente immaginifica (associata alla parte destra del

cervello), possono agire con modalità verbali, non verbali (visive, tattili,

olfattive, sonore, posturali), paraverbali e miste.

Alcune di queste tecniche sono chiamate dirette, confusive, esplicite,

rapide e anche autoritarie, cioè basate su comandi imperativi.

Altre sono indirette, permissive, materne, ovvero non prevedono una

induzione formale di trance, così che lo scivolamento nella trance da

parte dell’interessato possa avvenire in modo sottile e quasi

impercettibile. Le manovre per indurre la trance sono varie: si può

sollecitare il soggetto a fissare un punto in alto sul soffitto, o per terra;

si possono fare gesti (come i passi magnetici di vecchia memoria

mesmeriana), agitare due dita avanti e indietro o a destra e sinistra molto

vicino agli occhi del cliente (induzione fulcro), effettuare dei leggeri

toccamenti o sfioramenti della mano, del polso o della spalla per indurre la

levitazione della mano, fissare attentamente lo sguardo del cliente (ad es.

la fascinazione degli ipnotisti da spettacolo), fare una piccola pressione

sui bulbi oculari del soggetto, o indurre la perdita di equilibrio facendolo

ruotare in piedi e producendo un piccolo barcollamento, ma si può

ottenere lo stesso risultato con tecniche di confusione anche solo verbali.

I posti sono limitati a 15/18 partecipanti.

Consigliamo un abbigliamento comodo, in quanto effettueremo degli

esercizi a terra (materassini a disposizione presso il nostro Centro).

Trattamento psico -fisico con manipolazioni di rilassamento della durata di 70 minuti che agisce come una danza armonica fra respiro del ricevente ed operatore accompagnati da musiche e frasi per ricondurre a ricordi o visioni di piacevolezza. Questo metodo permette un profondo rilassamento rigeneratore e ripristino dell'armonia interiore ed esteriore